ProjAzzura è un progetto ambizioso realizzato da un gruppo di cinque studenti della Kedge Business School. La loro iniziativa combina una passione per la navigazione con un forte impegno per la protezione dell’ambiente.
Il progetto consiste nel percorrere le coste della Corsica in barca a vela, pulendo contemporaneamente le spiagge invase dai rifiuti. Questo approccio, sia sportivo che eco-responsabile, dimostra che i giovani sono pronti ad agire concretamente per un futuro più pulito.
ProjAzzura, un progetto innovativo che unisce sport e ambiente
Missione
Potete presentarvi e spiegarci come è nato il progetto ProjAzzura?
Siamo cinque studenti che si sono incontrati nel settembre 2023 durante il nostro primo anno alla Kedge Business School. Il progetto è nato da un’idea iniziale di Olivier, che desiderava attraversare il mare verso la Corsica con alcuni amici. Notando l’inquinamento delle spiagge, abbiamo deciso di dare un significato più profondo alla nostra avventura, unendo la nostra passione per la vela a un’azione concreta per l’ambiente.
Chi vi ha sostenuto nella realizzazione di questo progetto?
Abbiamo ricevuto il supporto del nostro tutor alla Kedge, insieme a due sponsor, Eutronix e Panoptes, specializzati nella tracciabilità logistica, che ci hanno fornito un sostegno finanziario. Diverse associazioni, come “1 Déchet Par Jour” e la Fondation de la Mer, oltre a piccole e medie imprese come Moreati, ci hanno accompagnato in questa avventura.
Qual è stata la sfida più grande nell’organizzazione di questo progetto?
Il finanziamento è stata la nostra principale sfida. Abbiamo dedicato due mesi a cercare sponsor tramite email e Instagram. È stata una fase essenziale per portare a termine il progetto.
Cosa vi è piaciuto di più e di meno in questo progetto?
Marc: Ho apprezzato molto gli allenamenti di navigazione. Mi è piaciuta anche la parte di contattare le persone per presentare il nostro progetto.
Olivier: Gli allenamenti lungo tutto l’anno sono stati un vero piacere. Ciò che mi è piaciuto meno è stato cercare sponsor, anche se necessario.
Realizzazione del Progetto
Potete descriverci il piano del progetto: le date, l’itinerario e il vostro piano d’azione sul posto?
Siamo partiti il 4 giugno intorno alle 11 e siamo arrivati a Calvi 24 ore dopo. Una volta lì, abbiamo navigato verso Saint-Florent per pulire la baia, poi abbiamo continuato verso Calvi pulendo le spiagge lungo il percorso, per concludere tra Calvi e Ajaccio. Abbiamo coperto una buona parte della costa occidentale della Corsica.
Com'è andata la traversata e come vi hanno accolto in Corsica?
La traversata è stata meravigliosa, esattamente come previsto. Abbiamo assistito a uno splendido tramonto in mezzo al mare, accompagnati da una ventina di delfini. Il giorno dopo, un’alba sulle montagne della Corsica ci ha accolti. Siamo arrivati al porto di Calvi alle 11 del mattino.
Una volta in Corsica, il personale del porto di Calvi ci ha aiutato ad attraccare, ma non avevamo fatto comunicazione anticipata, quindi il nostro arrivo è stato discreto.
Qual è stata la sfida più grande durante la navigazione costiera? Quali strumenti avete utilizzato per navigare?
La sfida principale è stata evitare le rocce sommerse, poiché il nostro veliero aveva una chiglia piuttosto profonda. Dovevamo essere molto attenti per evitare incidenti.
Abbiamo utilizzato diverse applicazioni per pianificare le nostre rotte in base al vento e alle previsioni meteo (Windy, PredictWind, Winguru) e Navionics per tracciare i nostri itinerari. Utilizzavamo anche l’app Navily per trovare i migliori ancoraggi. Infine, avevamo una mappa cartacea per controllare regolarmente la nostra posizione.
Come avveniva la raccolta dei rifiuti? La gente vi ha aiutato sul posto?
Ogni giorno ancoravamo la nostra barca vicino alle spiagge da pulire. Raggiungevamo le spiagge con un gommone, muniti di guanti e sacchi della spazzatura. Tre di noi rimanevano sul gommone, uno su una tavola da paddle e un altro nuotava per raggiungere le zone più difficili. Una volta riempiti i sacchi, li portavamo alla barca e li conservavamo negli scomparti esterni fino a quando non li depositavamo nei contenitori del porto al nostro ritorno.
Anche se abbiamo ricevuto molti incoraggiamenti e ringraziamenti, nessuno ci ha aiutato a raccogliere i rifiuti.
Avete riscontrato differenze tra le vostre aspettative e la realtà sul campo? Pensate di aver raggiunto i vostri obiettivi?
Nonostante le nostre ricerche, non pensavamo di raccogliere così tanti rifiuti. Questo ci ha confermato quanto la nostra azione fosse necessaria.
Purtroppo, una tempesta di cinque giorni ci ha bloccati a Calvi, impedendoci di raggiungere l’obiettivo di 10.000 litri di rifiuti raccolti. Tuttavia, siamo riusciti a raccogliere circa 7.500 litri, che rimane un buon risultato.
Come avete gestito i rifiuti? Non c’era nulla da riciclare?
Li depositavamo nei contenitori dei porti dove pernottavamo.
Per il riciclo, abbiamo cercato di ottenere aiuto dai comuni corsi, ma le risposte sono arrivate in ritardo. Questo è un punto su cui lavorare per il prossimo anno.
Riflessione Post-Progetto
Qual è il futuro di ProjAzzura?
Abbiamo integrato ProjAzzura nell’associazione Unis-Terre, la più grande associazione ambientale studentesca in Francia. Altri studenti prenderanno il nostro posto il prossimo anno. Li selezioneremo e formeremo per garantire la continuità del progetto.
Quali lezioni avete imparato da questa esperienza? Quali consigli dareste a chi vuole intraprendere un progetto simile?
Abbiamo imparato molto sull’organizzazione, la pianificazione e la gestione del progetto. Questa avventura ci ha anche permesso di rafforzare le nostre competenze relazionali, soprattutto con sponsor e associazioni.
Non abbiate dubbi, lanciatevi! Il passo più difficile è il primo. Radunate i vostri amici, sognate insieme e realizzate i vostri progetti.
Come possono aiutarvi le persone ora?
Parlando del progetto e donando alla nostra raccolta fondi per sostenere i futuri team.
Un messaggio per la comunità dei marinai di Navily?
Grazie a tutti i marinai di Navily per il vostro supporto. Grazie a voi, potremo continuare a preservare le spiagge della Corsica affinché tutti, marinai e turisti, possano godere di questo magnifico ambiente.
Un saluto salato,
Tutto il team di ProjAzzura
Questo è il termine del nostro articolo su ProjAzzura! Per sostenere questo progetto onorevole e garantirne la continuità, Il Polpo vi invita a dare un’occhiata alla raccolta fondi online!